Di recente ho voluto sperimentare il color melanzana/violetto (di cui qui trovate una delle ricette), ma ho deciso che il mio colore è decisamente il ciliegia (di cui qui trovate tutti i dettagli su come realizzarla).
Il problema è che nonostante abbia usato ogni mezzo per eliminare il viola (seguendo le indicazioni messe anche nell’articolo destratificare l’hennè), il viola è rimasto lì indenne, spegnendomi il colore e anche l’incarnato.
A questo punto mi sono avvalsa della consulenza Phitofilos, nella persona di Matteo, chiedendogli cosa fare.
E la risposta è giunta puntuale: del resto da esperti di erbe quali sono loro, non potevo aspettarmi diversamente.
Vi descrivo dunque cosa fare quando dovete destratificare un colore che non vi piace per poi procedere con la miscela successiva.
Più che di destratificazione, in verità, andiamo a parlare di de-pigmentazione.
Ingredienti:
- 100gr cassia
- mezzo limone
Preoarare la cassia con il limone e acqua calda a formare una pastella liscia.
Farla riposare una notte intera (8-12 ore).
A questo punto applicarla sui capelli, anche asciutti, per 45-60 minuti.
Procedere al risciacquo.
Fare lo shampoo, tamponare i capelli e applicare la miscela voluta, ad es, nel mio caso, la cherry.
Inoltre, un altro consiglio datomi, che vi riporto, è di giocare con i colori: ad es. il viola si annulla con il giallo, quindi, se il viola persiste si può applicare un rosso Iran n.3 (Phitofilos) con 30% di curcuma in modo da attenuare il viola (senza applicare dopo la cherry).
Sono consigli così preziosi che non ho voluto tenerli solo per me!
Ecco due risultati ottenuti applicando la cassia acidificata.

e brava Carla!! grazie come sempre..esssendo una che si annoia, prima o poi provo questa ricetta <3
anche io sono come te ^^;;;
Ma quindi ”destratifica” solo l’ultima applicazione o anche di più?
Ogni applicazione leva una parte di pigmento. Ne può bastare anche una!
Ma è possibile che con la cassia acidificata si intacchi il colore naturale del capello?
No no!!
Domandina, ma l’henne si applica freddo? O lo riscaldate?
Si prepara con acqua calda e si applica tiepido diciamo. Senza aspettare che si raffreddi
Ciao Carla!
Nella foto del prima e dopo i capelli erano stratificati?
Io, per esempio, ho un rosso tendente al mogano con quasi un anno di stratificazione (ho fatto parecchi hennè) e volevo tentare di depigmentare anche io i capelli. Il mio colore naturale è un biondo cenere e mi piacerebbe avvicinarmici come tonalità. Per esempio arrivando ad un castano chiaro… secondo te è possibile? Magari provando con la cassia acidificata ed altre erbette come l’amla o il mallo di noce?
Grazie in anticipo!
Sì è possibile ripetendo almeno due volte la Cassia. Alternando impacchi di oli e di burrobirra e poi eventualmente una passata di Cassia e mallo per riflessare ma solo alla fine. Ci unirei anche poco rabarbaro che essendo giallo dà l’impressione di schiarire.
Grazie mille Carla! Il rabarbaro lo eviterei, ma solo perchè tento di smorzare il tono caldo (essendo io un biondo cenere naturale). Punto ad un castano chiaro 🙂
Allora sì ❤️
Si può surgelare se avanza? 🙂
certamente 🙂
Carla
Destratifica anche l’indigo?
Sì ma è molto più dura levarlo
Mi hanno chiesto per un lavoro di scurire un po’ i capelli o meglio di spegnere un po il ramato molto forte che ho ottenuto precedentemente, per farlo virare più verso un castano, pensavo di comprare la.miscela mallo di noce di phitophilos ma in seguito sicuramente vorrei rischiarirli per riavere il ramato forte che ho ora, con questo sistema vado bene? E secondo te la miscela mallo di noce mi aiuta a scurirli un po’? Ho visto che c’è una piccola percentuale di indigo
Sì puoi usare la miscela mallo per scurire, dopo per schiarire dovrai usare cassia acidificata e burrobirra
Ciao, finora ho fatto henné raggiungendo un bel biondo rame dorato, ma più passa il tempo più è evidente lo stacco con la ricrescita cenere ed è bruttissimo! Inoltre sono un po’ stufa del rame e vorrei passare ad un biondo caldo, un caramello dorato: la Cassia acidificata mi può aiutare? E dopo la Cassia che miscela dovrei usare per quel colore?
Dipende dalla tua base, se sei cenere lo stacco ci sarà sempre e la cassia non può farti nulla!
Che bello il suo sito!! La mia storia: anni di tinture chimiche, biondo naturale cenere. Basta, voglio curare i miei capelli. Primo tentantivo: cassia 90 lawsonia 10 ,1 cucchiaio di curcuma, zenzero 2 cucchiai, rabarbaro infuso, camomilla infuso due buste. Senza acidifcare. Posa 1 ora e mezza. Bellissimi anche i bianchi coperti. Il problema è che so o molto dorati, mentre prediligo il cenere. Come spwngo il dorato e tornare al cenere? Cassia acidificata con limone e camomilla? Non voglio assolutamente indigo per timore di andare sul verde. Grazie mille!!!!
Indigo va assolutamente evitato! Prova a scarcare con cassia acidificata.
La “ricetta” dice di far riposare 8/12 h l’impasto Cassia/limone… ma poi non s’indurisce? Si può aggiungere acqua e prima di applicare va riscaldata?
Non indurisce e non va scaldata 🙂 Non mettere altra acqua o la diuisci!
Si può fare anche per schiarire i riflessi verdi derivanti da una decolorazione post indigo?
Non va via 🙁
Il limone si può sostituire con l’aceto di mele? Se si, in che quantità?
Sì puoi, più o meno in pari quantità. M ausa quello di mele.
Ciao Carla… La cassia acidificata va lasciata riposare in frigo o fuori?
fuori 🙂
Domanda: se preparo la Cassia con limone e acqua calda, e poi lo lascio ossidare 12 ore, si raffredda.
Ho letto che va applicato caldo, ma come lo riscaldo???
Mi sono fatta la stessa domanda per la lawsonia…. senza risposta…
A bagnomaria 🙂
Dopo molti anni di solo henne per copreire i bianchi: solo sulla ricrescita lawsonia, poi indigo/mallo/cassia etc in varie percentuali per ottenere un castano medio, mi si sono scuriti molto, erano diventati quasi neri. Ho provato a destratificare con oli, burri etc, ma niente!
A malincuore qualche mese fa ho fatto una decolorazione tipo degrade’, ma sono rimasti scuri (anzi un po’ verdi e quindi sopra mi hanno passato un tonalizzante) e la tinta non ha preso affatto. Sono tornata a coprire la ricrescita con l’henne ma uso piu’ amla o katam al posto dell’indigo per il mix del secondo passaggio. pero’ son sempre neri, la cassia con limone puo’ aiutare a schiarire l’indigo ?
Sì ma dovrai ripetere molte volte.
Ciao Carla, vorrei chiederti se è necessario, dopo la destratificazione applicare un altro impacco tintorio o posso anche solo mettere una maschera, per non stressare troppo i capelli e fare l’impacco più avanti. Grazie mille. 😘
Solo la maschera per ammorbidire il capello 🙂