Oleolito di semi di canapa

I semi di canapa sono naturalmente ricchi di vitamine del gruppo B, A, C e PP e minerali come il magnesio e il ferro.
E’ per questo motivo che l’oleolito di semi di canapa viene utilizzato, oltrechè nell’alimentazione, anche nella cosmetica e sui capelli.
Per ottenere un buon oleolito di semi di canapa, dovete per prima cosa armarvi di semi di canapa, versarli un barattolo fino ad arrivare ad 1cm dalla chiusura e a questo punto, estraendoli dal barattolo, schiacciarli leggermente con un batticarne.
Reintroduceteli nuovamente nel barattolo e copriteli del tutto, con un olio ricco di vitamina E.
Quello che vi consiglio è di unire la sinergia dell’olio di jojoba con quella dei semi di canapa per ottenere un olio ristrutturante che stimoli la crescita.
Altrimenti, potete usare olio extravergine di oliva, olio di girasole spremuto a freddo o olio di riso.
Vi sconsiglio l’olio di cocco, ma se voleste usarlo, armatevi di tocoferolo (vitamina E) e usatene uno 0,05-0,8% sul totale degli oli da conservare.
A questo punto, chiudete il  barattolo, foderatelo con carta di alluminio e mettetelo in un posto buio e non umido.
Ogni giorno scuotetelo bene e al 40-esimo giorno il vostro oleolito sarà pronto.
Dovrete soltranto filtrarlo per eliminare i semi (con cui potrete condire un’insalata, del pane, la pizza etc).
Come potete usarlo?

• Per stimolare la ricrescita dei capelli (qui  la ricetta)
• Come ristrutturante per capelli aridi e crespi in impacchi
• Sulle punte per ridurre e prevenire il fenomeno delle doppie punte
• Inserendone qualche goccia al momento in maschere ristrutturanti per capelli già pronte

Le proprietà antibatteriche dell’oleolito di canapa hanno un’azione efficace nel caso di forfora sulla cute e sui capelli.
In questo caso è bene applicare dell’olio direttametne sulla cute e fare un massaggio di qualche minuto.
Questo trattamento è da ripetere regolarmente per prevenire e curare la forfora.