Erbette, argille&Co: compatibilità delle polveri

Molto spesso nel creare mix personali per impacchi ai capelli, ci si imbatte in differenti tipologie di erbe, argille, farine.
Quello che bisogna sapere però è che non tutte le cose possono essere mescolate insieme.
Quali sono le pricipali differenze?
Per prima cosa, come già intuito dal titolo, abbiamo 3 macro categorie:

• Erbette
• Argille (qui un approfondimento)
• Farine (Qui un articolo sul Pree Poo)

Per quanto riguarda le erbette, possiamo distinguire per semplicità in due categorie:

• Erbe lavanti (shikakai, sidr, methi, aritha etc)
• Erbe condizionanti, idratanti e curative (sidr, methi, Nagarmotha,  Tulsi), Amla , Ibisco , Kapoor, Rosa damascena etc)

Le farine, le argille e le erbette lavanti NON devono essere mai mescolate fra loro, in particolar modo, se si usa il ghassoul, bisogna aver cura di tenerlo per brevi pose (15-20 minuti), senza applicarlo sulle lunghezze e mai in mix con erbe quali shikakai, lavante per eccellenza.
La farina di ceci, ottimo lavanti per capelli grassi, va sempre applicata da sola, senza nessuna posa, con un semplice massaggio di 5 minute IN CUTE.
Lo shikakai può essere unito a erbette condizionanti e curative, tenuto in posa 20-30 minuti anche sulle lunghezze ma mai unito a argille e farine.
Quello che invece è utile, è l’unione di argilla e aloe oppure skikakai e aloe, in modo da evitare gli effetti disseccanti di queste polveri.
Per quanto riguarda le erbe curative e condizionanti oltre che lavanti (come methi e sidr), invece, i mix sono assolutamente da consigliare, in quanto le erbe lavorano in completa sinergia.
Cos’altro dobbiamo evitare di utilizzare insieme?
Quando si henna e in particolar modo si va alla ricerca di toni freddi, MAI mescolare sostanze acide come aceto di mele o limone, yogurth o infusi (adatte invece per chi cerca il tono caldo, stando attente però al fatto che limone/aceto alla lunga tendono a castanizzare)
Unire erbette come ibisco, campeggio, alcanna solo se si cercano tonalità sul viola.
NON unire mai direttamente bicarbonato con ibisco e amla, che hanno ph acido e quindi verrebbero ‘alterate’ dalla basicità del bicarbonato.