Olio di neem

L’olio di neem (Azadirachta indica) ha numerose proprietà medicamentose tanto che in India viene chiamato “la farmacia del villaggio”.
Gli usi sono innumerevoli.
Tra i pricipali usi che potete farne abbiamo:
– “Pesticida” biologico senza impatti ambientali
– Antiparassitario per cani e gatti
– Antizanzara e cura post puntura di zanzara
– Coadiuvante nel trattamento delle dermatiti, acne, herpes labiale e negli eczemi
– Antipidocchi
Parlando in generale, l’olio di Neem è considerato uno degli oli vegetali più preziosi e benefici che la Natura possa offrirci.
E’ stato impiegato a livello cosmetico e medico per centinaia di anni, con particolare riferimento alla medicina ayurvedica tradizionale indiana.
Viene estratto dalle foglie e dai frutti di una pianta denominata Azadirachta indica, originaria dell’India e della Birmania.
Sono oltre 40, i principi attivi contenuti in questo olio le cui virtù rimangono ancora in parte da scoprire.
Tra le tante è antinfiammatorio, antisettico, antiparassitario e antifungino, così da essere un potente alleato per debellare fino a 14 tipi di funghi e per curare laringiti, bronchiti, faringiti, otiti, infezioni gastro-intestinali, micosi, ma anche per proteggere le piante e gli animali dagli attacchi parassitari e per fare da antiacaro naturale.
Grazie all’azione antinfiammatoria, è molto efficace come rimedio naturale per la cura artriti, reumatismi, crampi, dolori muscolari e articolari, strappi e contratture: unito a qualche goccia di olio di mandorle o di calendula, può essere massaggiato direttamente sulla pelle per alleviare questi fastidi e come cicatrizzante, esfoliante e ricostituente dei tessuti in caso di eczemi, acne, dermatiti, psoriasi e piccole ferite.
NON E’ EDIBILE, quindi fate attenzione e tenetelo fuori dalla portata di bambini e animali.
Ma analizziamone gli usi.
PESTICIDA NATURALE ECOSOSTENIBILE:
Per difendere le piante da afidi, acari, cocciniglia, funghi e tantissimi altri insetti, andremo ad usare una solzuione preparata con alcune gocce di olio di neem
Esso andrà utilizzato nelle dosi di un cucchiaio per 10 litri d’acqua.
Per favorire lo scioglimento dell’olio in acqua occorre che sia leggermente tiepida e che si aggiunga un cucchiaino di lecitina di soia.
Mescolare bene questi ingredienti con cui spruzzare poi la pianta.
Con l’eventuale soluzione rimanente si potrà innaffiare.
ANTIPARASSITARIO PER CANI E GATTI:
Dal Consiglio Nazionale delle Ricerche l’olio di neem viene così definito: “Un rimedio atossico per l’uomo, le piante e gli animali, un millenario insetticida naturale che ha cominciato ad essere usato anche da noi rivelandosi efficace nella lotta alle zanzare, sia come larvicida, (Ricerca Mariani – D’Andrea – ENEA), sia come repellente, perché gli insetti non ne sopportano l’odore.”
Dunque l’olio di neem non solo è un ottimo antiparassitario naturale, senza nessun tipo di additivo chimico, ma è il migliore repellente in assoluto nei confronti di flebotomi, pappataci e zanzare, responsabili nei cani della lesmaniosi.
Per quanto riguarda gli altri tipi di parassiti, l’olio di neem risulta essere il prodotto fitoterapico naturale contro le infestazioni da pulci, perché capace di sterminarne non solo lo stadio adulto, ma anche le uova e le larve. Se frizionato sul pelo di gatti e cani, crea un effetto barriera sul pelo dell’animale e contemporaneamente lenisce, sfiamma e purifica la cute irritata dalle punture o dai morsi degli insetti.
Può essere anche applicato con 2-3 gocce direttamente sul pelo del cane o del gatti oppure si può anche spruzzare l’olio di neem (qualche goccia) diluito in acqua tiepida un paio di volte la settimana su tutto il pelo con un nebulizzatore.
Per potenziare l’azione del neem, si possono aggiungere degli oli essenziali repellenti contro gli insetti (utili anche per preparare anti-zanzare per noi): lavanda, eucalipto, garofano, geranio, citronella, basilico, litsea, sassafras, tea tree, manuka, timo, origano, rosmarino, pompelmo, menta piperita.
ANTIZANZARA:
L’olio di neem può essere applicato sulla pelle per tenere lontane le zanzare: è consigliabile mescolarlo ad una qualunque crema e passarlo sul corpo di adulti e bambini.
Poichè l’odore non è proprio il massimo, potete aggiungere qualche goccia di olio essenziali (ad esempio di limone o citronella, che a loro volta tengono lontane le zanzare).
Nel caso si venga punti, può essere applicato direttamente sui rigonfiamenti causati dalle punture per attenuare prurito e rossore.
Per scongiurare la presenza delle zanzare, è consigliabile versare qualche goccia di olio di neem nelle acque stagnanti di sottovasi, vasi con fiori, grondaie, piccoli depositi non copribili, ecc, per impedire alle larve di zanzara, pappataci e flebotomi di svilupparsi.
USO CONTRO DERMATITI, ACNE, ECZEMI, HERPES LABIALE:
L’olio di neem possiede proprietà cicatrizzanti, per questo è consigliato a chi soffre di eczemi, acne, dermatiti, psoriasi e piccole ferite.
L’olio idrata, sfiamma, cicatrizza e favorisce la ricostruzione del tessuto.
Potete applicarlo direttamente sulla parte interessata (proprio in questi ultimi giorni l’ho utilizzato per sfiammare una zona piena di bollicine rosse sotto il mento).
L’olio di neem ha anche altri usi .
Ad esempio 10 gocce di neem diluite in 100ml di olio di mandorle possono essere usati contro i crampi, dolori muscolari, artriti e reumatismi.
Contro bronchiti, laringiti, faringiti, tosse usate 5/ 6 gocce di olio per suffumigi oppure alcune gocce di olio mescolate a olio di mandorle e frizionare il petto.
Alcune gocce nel diffusore aiutano a disinfettare gli ambienti.
In caso di candida aggiungere due gocce al detergente intimo.
Due o tre gocce diluite in una dose di shampoo aiutano contro capelli grassi, forfora, pidocchi.
Per il contenuto in Vitamina E e acidi grassi essenziali, l’olio di neem può essere aggiunto alle creme viso come antietà e rassodante.
ANTIPIDOCCHI:
In caso di pidocchi del capo, si consiglia di versare un cucchiaio di prodotto sui capelli, massaggiando la testa nella sua interezza (attenzione anche alla zona della nuca e dietro le orecchie).
Il preparato si lascia agire localmente per almeno un’ora; i capelli vanno poi pettinati più volte dalla radice alle punte con un pettinino a denti stretti (per allontanare le uova del parassita).
Successivamente i capelli vengono lavati e l’olio di neem si riapplica a giorni alterni fino alla risoluzione del problema
Prima di utilizzare l’olio di Neem fate un piccolo test: se avete problemi di allergie, mettete una goccia di olio nella piega del gomito e lasciate agire per 24 ore; se non avete problemi di allergia, mettete 5 /6 gocce di olio su una mano ed aspettate un’ora. Ae la zona diventa rossa, usate l’olio in piccole dosi, se invece compare una forte irritazione con bolle, l’olio di Neem non fa per voi.

8 Replies to “Olio di neem”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *